Pippa Polito Elisa Manzari Collettivo Teatro Aperto Prima di tutto diciamo che ridere fa consumare 3 kcal al minuto Ridere per scacciare tutte le malattie. La forza dirompente dei clowns per scacciare il cattivo umore e aiutare a guarire. Philip Astley, verso la fine del 1700, fondando in Inghilterra il Circo moderno, introdusse fra i numeri principali equestri, anche la figura del clown. Da allora, nell’immaginario di ogni bambino,il naso rosso è rimasto nel cuore e ci accompagna per tutta la vita. Federico Fellini diceva: “ Un bambino è un clown in potenza”. E’ dentro ognuno di noi il clown che cerchiamo. Basta farlo uscire, Di volta in volta può venir fuori il clown Bianco, che rappresenta l’autorità, l’ordine; oppure il clown Augusto che rappresenta la libertà, la goffaggine, un po’ quella che dovrebbe riportare alla etimologia inglese: clown uguale contadino. Contadino, come secondo il detto popolare, scarpe lunghe, cervello fine. Si dice, tra gli addetti ai lavori, che uno dei trucchi dei clowns è quello di sorridere sempre, ma questo per i clowns non è nemmeno un trucco perché sono talmente felici di giocare, che hanno tanta voglia di trasmettere i loro sorrisi. I più autentici, i più veri. Giocare tra gags e trovate e sorprendere ogni momento coi numeri mai preparati e sempre improvvisati, rende il clown autenticamente bambino e la giocoleria non fa altro che dare complementarietà e offre qualche elemento in più al gioco a mani nude. La giocoleria incrementa del 3% la materia grigia. Nella rotazione perfetta degli oggetti in aria è impegnata la visione periferica. La giocoleria trasforma lo straordinario in ordinario ed il difficile in pura poesia. “L’impossibile diventa possibile”. 18.30 porta 19.00 inizio TeatrArci ★ Rassegna Teatrale ★ Arci Cafiero ★ Dicembre 2012https://www.facebook.com/events/295897477176586/Ingresso contributo 5 euro