Interverranno:
Ruggiero Maria Dellisanti . Autore
Carmine Dorozo - Consigliere Arci Puglia
Opera
Walter, Lilia e Franco si sono conosciuti alla stazione di Barletta: tutti i giorni stesso treno, stesso vagone, stessi posti, per raggiungere l’Università. Nella torrida estate 1977 sono alle prese con le ultime pratiche per laurearsi. Walter diventerà un geologo, Lilia una biologa, Franco un ingegnere. Tutti e tre, in diversa misura, saranno coinvolti in un’indagine sul traffico illecito di rifiuti pericolosi, lungo un asse Nord-Sud che dall’hinterland veronese giunge sino a Trani, dove si registrano casi sospetti di aborti spontanei e malformazioni congenite… Ciascuno di loro dovrà fare i conti con le proprie responsabilità e con la sporca storia che li ha travolti, mentre si delineano i contorni di una violenza ambientale che, purtroppo, ha ben poco di romanzesco.
Autore
Ruggiero Maria Dellisanti è nato a Barletta nel 1954; si è laureato nel 1978 in Scienze geologiche presso l’Università degli Studi di Bari. Da oltre trent’anni esercita la professione di geologo con particolare attitudine alla conoscenza e tutela del territorio in cui vive. Associa all’attività professionale un’intensa attività didattica come docente di Geografia in un Istituto Tecnico Statale, riuscendo a trasmettere ai suoi discenti la passione per l’ambiente e la difesa del territorio. Per le sue competenze professionali ha ricoperto, presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Trani, diversi incarichi di consulente del magistrato inquirente. Profondo sostenitore della salvaguardia del paesaggio, quale elemento di sviluppo per le future generazioni, ha contribuito alla sua diffusione attraverso saggi, articoli e partecipazione a convegni. Come geologo, ha affidato alla storia, con il proprio nome, un gruppo di sei cavità carsiche recentemente scoperte nel territorio di Minervino Murge, sottratte in tal modo al degrado. Per l’azione di tutela svolta ha ricevuto dall’assessore regionale all’ambiente della Regione Puglia un encomio solenne. Alla sua prima esperienza, come narratore, la Sporca storia è giunta finalista tra quarantasette opere inedite al concorso letterario indetto dal comune di Milo (Ct). Con la Stilo ha già pubblicato nel 2009 il saggio Le risorse dell’Ofanto. Economia e ambiente nella valle del fiume, con la prefazione a cura del prof. Giorgio Nebbia.